IL RUOLO DEGLI USA

 

Quando Hitler dichiarava guerra agli USA ,lo slancio in Russia andava affievolendosi. Il dittatore aveva mosso quel passo nella convinzione – sbagliata – di una nazione che avrebbe disperso eccessivamente le sue forze nel Pacifico ed in Atlantico. Hitler trattava da snob gli USA NON conoscendo il valore della filosofia americana che il Fuhrer assolutamente non conosceva. D’altra parte buona parte dell’alta società europea preferiva il pastrugno filosofico di Heiddeger al pragmatismo americano. Hitler correggerà in corsa la considerazione ariana degli USA,definendoli burattini al servizio dell’ebraismo internazionale. Ma nel febbraio 1942 Hilter usciva con un discorso da studioso di economia militare comparata::

“ …in America tutta la produzione è realizzata con l’aiuto delle macchine,cosicché nelle loro fabbriche gli americani possono utilizzare dei deficienti totali. I loro operai non hanno bisogno di alcun addestramento particolare,ragion per cui sono anche intercambiabili. Dobbiamo quindi incoraggiare e potenziare la fabbricazione di ogni genere di macchinari per l’industria.”

Il gap dei tedeschi era incolmabile non solo da questo punto di vista: gli USA nel 1940 avevano un esercito di 188.000 uomini ,con 20 carri armati e per la maggior parte fucili Springfiel della Prima Guerra Mondiale. L’anzianità dava scatto di carriera,così i più talentuosi dovevano marcire prima di sostituire cariatidi attempate. Eppure imprenditori, giuristi,sindacalisti,erano in grado di mobilitare la massa per qualsiasi stronzata volessero e per questo furono assegnati super enti improvvisati capaci di aggirare le pastoie burocratiche e colpire nel segno. I nazisti non avevano niente di tutto ciò anche perché la personalità NON era un requisito soddisfacente nel III Reich. Molto prima di Pearl Harbour lo stato USA si assumeva parte dei rischi di improvvisa riconversione . I sindacati ricevettero tali garanzie da divenire agenti di intermediazione. Così in un solo colpo venivano richiamati nel corso del 1940 900.000 uomini in base alla Legge sull’addestramento che nel 1941 veniva rinnovata con un solo voto di maggioranza. Le gigantesche esercitazioni permetteranno una fondamentale scrematura di generali : così ecco balzare i Patton,i Bradley,gli Eisenhower. Nei deserti della California venivano riprodotte le stesse condizioni della Libia per l’assalto al Nord- Africa.

La guerra lampo aveva sancito la totale inadeguatezza del materiale bellico americano: così fu necessario riprogrammare tutto,dagli elmetti ,ai caccia-bombardieri,nonché stabilire l’impianto della serie,delle economie in scala,della protezione della piccola industria. Le ore settimanali di lavoro passarono da 40 a 90,l’aumento di produzione del 25%; gomma sintetica ed alluminio furono pareggiate nel deficit con imprese pubbliche. Una nave classe “LIBERTY” veniva prodotta in due settimane,gli stabilimenti Ford producevano un bombardiere ogni 108 minuti. Alla fine del 1942 la produzione americana di armi copriva quella di Germania,Itala e Giappone messi insieme,nel 1944 era il doppio. Non solo: gli USA coprivano il 40% della produzione degli alleati fornendo armi ad un impero in decadenza,ad un regime di un  materialismo duro,ad una Cina in preda a convulsioni dagli esiti cruentissimi. L’Inghilterra altresì riceveva munizionamento e foraggiamento molto prima di Pearl Harbour con gli Affitti e Prestiti,Cash and Carry,Lend-Lease. Il concetto era: “ Non si può far pagare ad un vicino un tubo per innaffiare usato per spegnere un incendio….” Successivamente gli americani andarono a presidiare l’Islanda ,già dal settembre 1941 la marina americana era in guerra con la Kriegmarine. Cinquanta miliardi di dollari attraversarono l’Atlantico da ovest verso est ed 1/3 di essi finirono nella pancia sovietica. Il trasporto non sarà affatto semplice perché i sovietici si rifiutavano di effettuare operazioni congiunte miste.  Anche tra britannici ed americani i rapporti non erano facili. Roosevelt non sopportava gli schemi mentali di Churcill preoccupato del ridimensionamento internazionale della Gran Bretagna. Decisamente unica l’alleanza degli USA con l’URSS : in essa addirittura gli USA cercarono di far ricadere su Goebbels il massacro di KATYN. Senza condizioni,né reciprocità,l’URSS una volta che i tedeschi iniziarono a ritirarsi,impose un ferreo dominio sull’est instaurando regimi comunisti a suon di cannonate e senza un riscontro quantomeno di classe . Eppure il peso americano sarà notevole: senza benzina americana,l’aviazione russa sarebbe rimasta a terra,senza contare del peso delle incursioni americane sulla Germaniche tolse dal fronte orientale i micidiali cannoni bivalenti da 88. Notevole anche il peso russo: nell’inverso 1941 la battaglia su Mosca tolse aerei dal Mediterraneo,lasciando scoperti i rifornimenti dell’Asse in nord-Africa. Nel novembre 1942 gli alleati sbarcavano in Marocco e quote di aerei furono sottratte da Stalingrado proprio mentre la VI armata rimase intrappolata. L’alluminio degli alleati risultava prezioso per la costruzione di aerei e carri con la stella rossa in aggiunta a 400.000 velivoli americani destinati a turare i buchi,alle 2000 locomotive,agli 11.000 vagoni,ai binari,alle banchine. Senza tutto questo materiale l’Armata Rossa avrebbe marciato e non viaggiato. Senza il Lend-lease  USA,l’URSS non avrebbe potuto concentrarsi sulla produzione di armi,senza sacrificare quella di macchinari,alimenti ed altri prodotti di consumo.

a cura di Linea Critica e per gentile collaborazione di Andreas Obermann


    
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