Tifare Inter e pagare Milan

   Tronchetti Provera,
   vicepresidente nerazzurro,
   versa 24 milioni di euro
   alla squadra del premier.
   Perché la sua Telecom ha
   bisogno del governo
  dl Maurizio Maggi


  Il potere smodato che si concentra nella
    mani del capo del governo quando è an-
    che l'uomo più ricco di un paese lo si ve-
    de anche dai dettagli. Lo strano caso
    della sponsorizzazione del Milan da
  parte della Seat Pagine Gialle, di cui "L'e-
  spresso" è in grado di rivelare la storia se-
  greta, sta lì a dimostrarlo.
  Tra Marco Tronchetti Provera e Silvio
  Berlusconi i rapporti sono molti e com-
  plessi. Sul piano sportivo sono acerrimi
  nemici: l'uno è tifoso dell'Inter e l'altro
  del Milan. Sul piano del calcio come bu-
  siness, la rivalità non è meno netta: Tron-
  chetti è vicepresidente dell'Inter e la
  "sua" Pirelli ne è azionista al 20 per cen-
  to (e Massimo Moratti, patron nerazzur-
  ro è consigliere di amministrazione Pirel-
  li e socio di Tronchetti al vertice dell'im-
  pero> mentre Berlusconi è presidente e pa-
  drone del Milan. Sul piano economico
  più generale, la Pirelli controlla la Tele-
  com i cui bilanci dipendono in larga mi-
  sura dalle decisioni del governo; mentre
  la Fininvest è concorrente delle Pagine
  Gialle tronchettiane nel settore degli elen-
  chi telefonici. E da qui parte quello che,
  per i tifosi delle due squadre, sarà consi-
  derato un vero e proprio scandalo.
  La vicenda comincia ne! settembre del
  2002, quando Telecom acquista le Pagine
  Utili per 140 milioni di euro pagabili in
~ azioni Seat Pagine Gialle. L'operazione
~ desta molte perpiessità, perché le guide te-
  lefoniche del Biscione non avevano mai
  dato fastidio al monopolista Pagine Gial-
  le. Anzi perdevano a rotta di collo: 261

milioni di euro in sei anni. Ma poiché le
Pagine Utili fanno capo direttamente alla
Fininvest, il salasso toccava direttamente
il portafoglio del premier. E dunque biso-
gnava porvi fine. Nella transazione, tut-
tavia, Telecom aggiunge piacere a piacere:
s'impegna a versare una penale nel caso la
compravendita non sia perfezionata. La
clausola avrebbe un senso ove la mancata
esecuzione del contratto dipendesse dal ri-
pensamento del compratore. Troncherti è
generoso: la penale scatta anche se a dire
dino alla concentrazione è l'Antitrust, che
aveva già messo nel mirino il settore. Di
solito, invece, le acquisizioni avvengono
previa autorizzazione delle competenti
autorità. In mancanza del placet, liberi
tutti e amici come prima. Purché non ci sia
di mezzo Berlusconi, per il quale è possi-
bile l'eccezione. A suo vantaggio.
Adesso, Telecom non rivela a quanto am-
monta esattamente la penale. Si dice arri-
vi a 35 milioni di euro. Un anticipo, per
così dire, è arrivato grazie alla sponsoriz-
zazione di 24 milioni di euro per 3 anni
che le Pagine Gialle erogheranno al Milan,
altra società personalmente posseduta dal
capo del governo. La decisione è stata pre-
sa già da un paio di mesi, se è vero che gli
aspiranti compratori delle Pagine Gialle
(che nel frattempo Troncherti aveva mes-
so in vendita) hanno trova-
to sui libri contabili messi
loro a disposizione duran-
te le trattative una miste-
riosa voce: »sponsorizza-
zioni: 24 milioni di euro».

          Ai più curiosi, gli uo-
          mini della Telecom
          rispondevano..» Vi
          diremo chi è il bene-
          ficiario se davvero
          comprerete. È toc-
          cato così al consor-
          zio Silver (formato
          dai fondi chiusi Rc
          Partners, Cvc Capi-
          tal Partners, Permira
          e Investitori associati), scoprire che il be-
          neficiario era il Milan.
          Per chi sta spendendo omtre 3 miliardi di
          euro, quei 24 milioni rappresentano po-
          co più di una mancia. Però la sponsoriz-
          zazione decisa da Tronchetti, e avallata
          da un inconsapevole Morarti, grida ven-
          detta al cospetto del dio dei tifosi. Tanto
          più se, come recita il contratto che deve
          essere ancora depositato alla Lega Calcio
          per le autorizzazioni di rito, non sarà il
          Milan a usare il marchio Pagine Gialle,
          ma saranno le guide telefoniche a dover-
          si inventare un modo per usare il marchio
          Milan. Problema piccolo sul piano eco-
          nomico, ma grande su quello dell'imma-
          gine. Perché, come dice Adriano Galliani,
          i supporrer rossoneri sono 7 milioni. Ma
          sono molti di più gli italiani che tifano
          contro il Milan..

Solo alla fine i compratori
     di Pagine Gialle hanno
              scoperto di dover
      finanziare i rossoneri

by Obermann - luglio 2004